Asma allergico: presto un vaccino
Pubblicato sulla rivista Human Gene Therapy, lunedì 2 aprile, il loro lavoro ha dimostrato la sua efficacia su un modello di topi asmatici, essenzialmente quando la somministrazione del vaccino è stata effettuata mediante iniezione intramuscolare. Asma
Allergico: 300 milioni di persone colpite L'
Asma allergica è una malattia respiratoria cronica che colpisce 300 milioni di persone in tutto il mondo. I ricercatori spiegano che l'asma allergico è causato da una reattività anormale contro gli allergeni ambientali. Uno degli allergeni più comuni non è altro che "Dermatophagoides farinae", un allergene trasmesso dall'omonimo acaro.
Il numero di persone con asma è raddoppiato nell'ultimo decennio e quasi 250.000 persone muoiono prematuramente ogni anno a causa della condizione. Da un punto di vista fisiologico, questa ipersensibilità provoca una Significativa infiammazione dei bronchi e dei bronchioli degli individui. La loro capacità di respirare correttamente è quindi compromessa.
Una tecnica di vaccinazione a base di DNA I
ricercatori di Inserm e del CNRS hanno sviluppato una tecnica di vaccinazione basata esclusivamente sul DNA della sostanza allergenica, in particolare contro l'allergene Dermatophagoides farinae (Derf1).
"Invece di somministrare ripetutamente estratti di allergeni per diminuire la sensibilità, abbiamo lavorato con sequenze specifiche di DNA responsabili dell'allergia. Alcuni studi hanno dimostrato il potenziale terapeutico di questa strategia, ma era necessario trovare tecniche che garantissero la fattibilità nell'uomo ", indica uno dei principali autori dello studio.
Testato in un modello asmatico di topo, il vaccino in questione, che richiede due iniezioni intramuscolari effettuate a distanza di tre settimane l'una dall'altra, ha prodotto anticorpi specifici anti-Derf1. Un'altra reazione osservata: una significativa riduzione dell'ipersensibilità delle vie aeree nei topi asmatici.
Gli scienziati devono ora condurre nuovi studi clinici sull'uomo, per confermare l'efficacia di questa vaccinazione contro il DNA.